Nulla è ufficiale, ché si sono dati la consegna del silenzio, qualcosa, comunque, a cercarla è venuta fuori. Dovrebbero essere riconfermati due assessori, in particolare, Carmelina Vita e Enzo Agrò. Sui quattro posti rimanenti insistono cinque richieste da parte della maggioranza e a causa di ciò non si raggiungerebbe l’accordo sulla nomina dei nuovi assessori.
Ora, in tempi normali, non ci stupiremmo più di tanto sulla notizia, ma a fronte di un palese fallimento dell’attuale guida politica della città, è sacrosanto aspettarsi un atteggiamento diverso ad iniziare dai consiglieri comunali, che dovrebbero, a detta di molti, fare un passo indietro e liberare Manganella da qualsiasi pressione.
I cittadini si aspettano ben altro dalla politica. Vorrebbero davvero girare pagina.
Del resto, una nuova giunta con i connotati e con tutte le caratteristiche del prezzo pagato dal sindaco a fronte del recente sostegno da parte dei 12 sarebbe malvista da parte dell’opinione pubblica e allontanerebbe ulteriormente la città da Manganella.
Viceversa si girerebbe pagina puntando ad ottimizzare la squadra assessoriale senza torta da spartire.
Devono scegliere. Scegliere tra aprire il ponte con i cittadini dimostrando con i fatti di tenere esclusivamente al bene di Favara o continuare a infischiarsene per raggiungere piccoli interessi di bottega.
Manganella, dal canto suo, non negherebbe la nomina a suo assessore a una personalità in grado di dare vero sostegno all’amministrazione.
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