“Convocherò con urgenza la direzione del partito per discutere della questione e chiedere agli organi superiori preposti decisioni che mirino a fare estrema chiarezza”.
“ Manganella ha servito alla città una nuova giunta. Tra i nomi che la compongono vi sono tesserati del Partito democratico e tra questi Sara Chianetta, membro del direttivo nonché donna dalla lunga carriera politica, almeno come ama definirsi”. A parlare è Carmelo Vitello, segretario locale del Partito democratico. “Prendiamo atto, ancora una volta, che le mosse del sindaco Manganella sono dettate solo ed esclusivamente da scelte nate per danneggiare il Partito democratico, con il quale il rapporto è stato problematico fin dai primi passi. Ma il Pd non teme Manganella né chiunque pensi di spaccarlo. Non c’è nulla di eclatante nelle sue mosse. Sapevamo che l’obiettivo di Rosario Manganella era ed è, quello di spaccare un PD che ha deciso di non essere complice della sua inefficiente azione amministrativa e di creare scontri tra le diverse anime che gravitano al suo interno. La nuova giunta che il sindaco chiama di ‘fine mandato elettorale’, piuttosto che rappresentare un cambio di rotta per il bene della città è la riprova del suo fallimento e della sua incapacità di collegarsi con la città reale, con l’aggravante della premeditazione alla rottura politica. Ancora una volta, il sindaco ha messo davanti i suoi interessi personali piuttosto che le numerose emergenze della città, voltando malignamente ed arrogantemente le spalle a Favara. Tuttavia, il Partito democratico non si trova impreparato. Proprio per questo, noi oggi ribadiamo che il Partito democratico di Favara è assolutamente lontano da questo modus operandi , ed è, a maggior ragione, all’opposizione di questa amministrazione. Le scelte maturate dalle singole individualità sono espressioni personali e frutto di ambizioni scellerate, delle quali ciascuno si assumerà la responsabilità. A tal proposito convocherò con urgenza la direzione del partito per discutere della questione e chiedere agli organi superiori preposti decisioni che mirino a fare estrema chiarezza.
Nel frattempo, il PD di Favara che appartiene ai tanti iscritti e ai giovani di questo partito, è determinato a portare avanti il suo programma, in un rapporto sinergico tra una nuova classe dirigente ed i militanti di lungo corso, estranei ai sporchi giochi e sotterfugi, messi in atto solo per accaparrarsi un posto al sole. Favara vi giudica e noi con loro!”
Sicilia ON Press. Tutti i diritti riservati. Testata giornalistica registrata al Tribunale di Agrigento al n. 314 del 10/01/2013. Direttore: Franco Pullara. Società editrice: SE.CO.FORM. S.R.L.
Sito creato da Salvo Vinciguerra Architetto.
Vitello: “Il Pd non teme Manganella né chiunque pensi di spaccarlo”
By sop2 Minuti di lettura
Nessun commento
Carissimo segretario, quindi il 25 ottobre anche lei firmerà la petizione popolare? il vostro gesto di distanza con l’attuale amministrazione
almeno sembra chiaro. Vorremmo che alle parole si unissero fatti
concreti. Come mai i due consiglieri dissidenti non sono stati ancora
esplulsi dal partito? TRASPARENZA E’ LA PAROLA CHIAVE.Ci auguriamo di vedervi in massa il 25 ottobre, questo è un primo
passo per poter convincere i favaresi che il PD vuole cambiare.
FAVARA LIBERA
segretario, si faccia valere, ho chiesto della fine dei due consiglieri del pd che hanno disatteso le direttive del partito locale da parte dell’onorevole moscat, e non ho ricevuto notizie, mi sembra una farsa, tutti contro tutto ma tutti d’accordo, se lei sta veramente accanto ai cittadini faccia valere le decisioni prese per il bene popolo, altrimenti mio malgrado come tanti favaresi sono costretto ad allontanarmi dal pd, il partito in cui credevo.
Il PD in questa amministrazione ha 2 consiglieri in maggioranza 2 assessori e un sindaco, ci vuole proprio faccia tosta… Ma perché non ti dimetti??!