“L’incapacità amministrava di un sindaco, si percepisce quando non riuscendo ad individuare modi e metodi per razionalizzare la spesa dell’ente Comune continua a vessare i propri concittadini con errati avvisi di mancato pagamento dell’ici anno 2009?
Ad inizio anno 2015 , spediti nel dicembre 2014 per evitare il termine quinquennale della prescrizione, sono stati recapitati a moltissimi cittadini favaresi avvisi di pagamento ici anno 2009; nel dubbio si è deciso di inviarli un po’ a tutti, agli inadempienti, a tanti che avevano già pagato, a chi non era proprietario dell’immobile oggetto dell’imposta comunale;
a chi l’onere della prova?” Carmelo Vassallo Todaro si fa la domanda e si da la risposta “Naturalmente al malcapitato cittadino favarese, vittima dell’incapacità di chi maldestramente amministra”. Si da, dicevamo, la risposta e inizia a porre al sindaco una serie di inquietanti quesiti ai quali Manganella sarà obbligato rispondere.
“Avendo ricevuto diverse segnalazioni chiedo perché non si è proceduto ad una verifica dei dati prima di inviare le cartelle pazze?
Perché in alcuni casi il cittadino si dovrebbe prodigare per dimostrare che l’immobile non è di sua proprietà o che l’imposta era stata pagata?
Fermo restando che l’ufficio retto da ex-articolo 23, solitamente bistrattati, sta facendo un ottimo lavoro per dare chiarimenti ai cittadini, di chi è la colpa di un sindaco che arriva sempre all’ultimo minuto o è da imputare ad altri?
Non sarebbe opportuno, caro sig. sindaco, sospendere temporaneamente l’attività vessatoria e fare, a capo chino, una verifica dei dati in possesso dal Comune?”