LAVORO, ECONOMIA, CONTRATTI, INVESTIMENTI AL CENTRO DELL’INCONTRO
Sperimentazione di nuove forme contrattuali, salvaguardia dei livelli occupazionali e rilancio dell’attività d’impresa, sono i temi al centro dell’incontro dello scorso 23 aprile, nella sede di Confcooperative Sicilia in via Roma a Palermo, tra il reggente di Ugl Sicilia, Giuseppe Messina, il Presidente di Federlavoro Sicilia, Enzo Rindinella.
Un faccia a faccia che ha visto i rappresentanti delle due organizzazioni regionali affrontare le tante criticità che rallentano il processo di crescita dell’economia siciliana e ne impediscono la ripresa occupazionale in settori strategici come le infrastrutture.
I due rappresentanti di parte datoriale e sindacale hanno condiviso il fatto che la Sicilia soffra di un isolamento nei collegamenti senza precedenti, conseguenza di una politica romana che ha penalizzato fortemente gli investimenti nell’Isola.
Per Rindinella e Messina, i recenti fatti di cronaca che hanno raccontato il crollo di molti viadotti e piloni autostradali e stradali che hanno tagliato in due la Sicilia sono l’emblema del fallimento di chi ha governato negli ultimi decenni i processi decisionali e la politica economica nel nostro Paese, cancellando dall’’agenda la Sicilia.
Il confronto, ricco di spunti, è stato ampliato anche alle difficoltà che toccano altri settori, oltre quello dell’edilizia, dove operano le cooperative di Federlavoro, come: industria, logistica, servizi, commercio, vigilanza, pulizia, trasporti e sostenibilità.
Il reggente di Ugl Sicilia ed il presidente di Federlavoro Sicilia hanno condiviso la necessità di rivedersi nei prossimi giorni per tracciare un percorso comune volto alla salvaguardia dei livelli occupazionali ed al rilancio dell’attività d’impresa. Tante sono le difficoltà e tanti sono i comparti in sofferenza per i quali Messina e Rindinella hanno deciso di approfondirne i contenuti, in prospettiva della sperimentazione ed innovazione di nuovi contratti di lavoro per i vari comparti dove operano le cooperative di Federlavoro.