I due deputati Bosco e Moscatt continuano nella loro attività di supporto all’amministrazione comunale presso i Ministeri per ottenere le autorizzazioni necessarie a dare certezza occupazionale ai precari. Certezza minacciata dal predissesto finanziario dell’Ente.
“Oggi abbiamo avuto diversi incontri – ci dice Tonino Moscatt – sia con il Ministero dell’interno che con quello della Funzione Pubblica.
Stanno predisponendo un parere per salvare Favara. Non è facile ed è molto delicato, ma si procede. Alla segretaria comunale, dottoressa Italiano, ho pure detto che devono preparare la documentazione, ad eventuale richiesta, per dimostrare che il comune è tra quelli che potrebbero andare in deroga”.
2 commenti
Cari deputati, non è meglio finire questa farsa e parlare chiaro a questa gente che il loro lavoro non c’è mai stato? i fatti parlano chiaro, loro sono stati usati e sbeffeggiati dalla politica da più di 20 anni affidandosi al politico di turno pronto ad usare i loro voti. In tempi di ristrizione tutti i nodi vengono al pettine. Ci dispiace vedere queste 70 famiglie perdere la loro dignità di lavoratori e il ruolo centrale dei padri e madri di famiglie, ma questa è la dura e triste realtà. Nessuno potrà più aiutarvi, vi hanno scaricato. FAVARA LIBERA
#OraBastaOraBasta
Questa storia di interessarsi della salvezza dei precari del comune solo in campagna elettorale ha rotto i coglioni.
Si godano lo stipendio i due compari e stiano zitti.
#OaraBastaOraBasta