Riceviamo e pubblichiamo la nota inviataci dall’assessore comunale Sutera.
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caro Franco,
con la presente, ritengo di poter chiudere definitivamente il colorito scambio di vedute, in merito alla reale situazione del Cimitero Comunale di Piana Traversa.
Rivisitando l’introduzione all’articolo di ieri, ti poni degli interrogativi ai quali, se permetti, (oltre che al professionista serio, preciso e sempre informato sui fatti che racconta), anch’io vorrei, se la ritieni utile dire la mia.
La notizia relativa all’emergenza loculi, pubblicata sul quotidiano “La Sicilia” di domenica scorsa ed il successivo articolo apparso su questa testata, mi dispiace ripeterlo, è palesemente falsa e frutto di pura disinformazione.
Per tua e per l’altrui conoscenza, ti prego volermi credere, avevo programmato l’inizio delle operazioni di tumulazione, (ti anticipo avverranno già da domani), nella sez. n. 98, entro e non oltre il giorno 18/12/15, ciò permetterà, ai familiari degli estinti, di potere scegliere se optare per i nuovi loculi o viceversa utilizzare i loculi usati, derivanti dalle estumulazioni effettuate in ottemperanza alla ormai nota Ordinanza Sindacale.
Ecco cosa veniva riportato nell’articolo di domenica 13 a firma dello zelante Giornalista di Vizziniana memoria:
“La nuova sezione con altri 100 posti a disposizione, la prima costruita con loculi prefabbricati, non è ancora pronta, i ponteggi sono ancora allocati e saranno necessari ancora una decina di giorni per poterla completare, poi il collaudo e le altre incombenze tecnico- burocratiche e quindi, se tutto andrà a buon fine, si potrà procedere alla tumulazione.
Nel frattempo? Le bare saranno messe in attesa nelle camere mortuarie dove già ne sono presenti quattro. Una situazione ciclica, come dicevamo, che non si riesce a debellare, non si prende monito dalle inadempienze precedenti per evitare di ricadervi, e gli errori, se così vogliano chiamarli, si ripetono. Il case più eclatante nel mese di ottobre dello scorso anno quando si arrivò a circa 30 bare accatastate presso la sala mortuaria del cimitero di Piana Traversa in attesa di essere tumulate.”
E’ o no una notizia totalmente priva di fondamento?
Poteva chiamarmi, l’aveva fatto svariate volte nell’agosto scorso, in occasione della richiesta di assegnazione loculo per ricongiungimento dei propri genitori nella sezione di nuova costruzione.
Perché non l’ha fatto?
Si riporta la nota che avevo predisposto in proposito e che lo stesso aveva visionato:
“Egregio Signor Giuseppe Moscato,
si riscontra la nota Prot. N. 35068 del 25/08/2015, per significare quanto segue:
Lo scrivente, sulla scorta del Regolamento di Polizia Mortuaria in atto vigente in questo Comune e nell’ottica del puntuale adempimento in risposta alla richiesta emarginata in oggetto, pur non intendendo sottrarsi alle scelte adottate dal Responsabile della P.O. N.5, Arch. Francesco Criscenzo, si permette di evidenziare la irritualità della procedura di sospensione inerente la stipula del contratto di concessione del loculo da lei richiesto.
Per quanto di propria competenza, assicuro il massimo impegno al fine di individuare adeguate soluzioni, volte all’eliminazione degli equivoci, che la vicenda che ci occupa sta provocando.
Dalla data del mio insediamento e fino alla fine del mio mandato sono certo, con un pizzico d’orgoglio, al cimitero di Piana Traversa non c’è stata e non ci sarà nessuna emergenza loculi, grazie alla totale disponibilità di tutti i dipendenti che ringrazio pubblicamente;
hanno dimostrato professionalità e serietà, ognuno per le proprie competenze, nel lavoro finora svolto.
Mi riferisco ai Responsabili di P.O., Ing. Alberto Avenia prima e all’Arch. Franco Criscenzo attualmente, ai tecnici Giuseppe Priolo e Giuseppe Volpe, a tutti i componenti dell’ufficio Cimiteri: Gaetano Bennardo, Carmela Virone e Lia Salemi, ai custodi tutti, (uomini di grande spirito collaborativo), alle maestranze: Enrico Russo, Angelo Chianetta, Giuseppe Venzaprone, Mario Venzaprone, Giovanni Di Caro, Orazio Moscato e Michele Morreale, prezioso ed indispensabile assistente tecnico; senza di loro i costi per la realizzazione delle sezioni cimiteriali si sarebbero quantomeno raddoppiati.
Caro Direttore, devi sapere che la nuova tipologia costruttiva adottata per questa sezione, (fortemente voluta dal sottoscritto e dall’Arch. Criscenzo), realizzata con batterie singole di loculi prefabbricati, non solo ha dimezzato i tempi di esecuzione, ma ha ridotto i costi complessivi per un valore pari a circa 30.000,00 €; ciò comporterà la realizzazione di opere di urbanizzazione cimiteriali che ad oggi non sono contemplate nei costi che i cittadini versano all’Ente, all’atto della stipula dei contratti di concessione.
Ti porto a conoscenza, che, al fine di dare il massimo della dignità agli addetti all’ufficio, ho provveduto a far sistemare i nuovi locali che saranno dotate di tutte le attrezzature informatiche necessarie per l’espletamento dell’enorme molo di lavoro che per effetto delle estumulazioni stanno già svolgendo.
Bisognava decidere se realizzare il terzo Cimitero o procedere con l’attuazione del regolamento di Polizia Mortuaria;
Ho deciso in totale sintonia col Sindaco e con l’Arch. Criscenzo di procedere alle estumulazioni.
I loculi che si libereranno saranno circa 4500, ritengo abbondantemente sufficienti per uscire dalla ciclica emergenza.
A lume di naso, non ricordo nessun Assessore che in passato si sia interessato ad evitare la saturazione degli spazi cimiteriali.
Si pensava forse di emanare un’Ordinanza con la quale a breve si sarebbe evitato ai cittadini di morire?
Questi sono i fatti del mio operato, tutto il resto è noia pre-elettorale.