La lotta contro il cancro va fatta attraverso una forte l’alleanza tra ricercatori, medici, pazienti, infermieri, volontariato e istituzioni. Una strategia portata avanti da sempre dall’Airc, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cacro, che pone le sue fondamenta su questi principi. Venerdì 4 marzo 2016 il Castello Chiaramonte di Favara, inizio ore 16.30, su iniziativa del Centro Culturale “Renato Guttuso” promuove un incontro dibattito sul tema: “L’alleanza tra ricercatori, medici e cittadini: arma letale contro il cancro”.
“Le malattie oncologiche sono uno dei temi centrali della futura Sanità italiana – ci dice la presidente del Centro Lino Urso Gucciardino – l’incidenza dei tumori, infatti, non accenna a diminuire. Anzi, considerando il progressivo invecchiamento della popolazione, è possibile prevedere un aumento dei malati oncologici”. Partener dell’iniziativa la delegazione regionale dell’Airc, l’Ordine dei medici della Provincia di Agrigento e il Comune di Favara. Dopo i saluti di Lina Urso Gucciardino e di Fina Alongi, delegata regionale Airc, l’intervento del presidente dell’Ordine dei medici, Salvatore Puma e del sindaco di Favara, Rosario Manganella. Quindi le relazioni dell’ematologa Rosalba Indorato e dell’oncologo Domenico Romeo dell’Asp 1 di Agrigento; del ricercatore e docente universitario al San Raffaele di Milano, Attilio Bondanza. A presentare l’incontro sarà il giornalista Giuseppe Moscato, mentre a moderare il dibattito medico sarà Antonio Patti, patologo clinico. Nel corso dell’evento sarà promossa una raccolta fondi attraverso la vendita del libro della scrittrice favarese Fina Bellono dal titolo “ROXANA, l’altalena del viaggio della vita”.