E’ stato ritrovato pochi minuti fa il corpo del secondo migrante morto durante il tragico sbarco del 19 febbraio scorso nei pressi della Riserva Naturale di Torre Salsa in territorio di Siculiana in provincia di Agrigento.
E’ stato un cittadino ad avvistare il corpo sulla spiaggia a circa 1 km dal luogo dello sbarco. Sul posto sono arrivati i Carabinieri e i militari della Capitaneria di Porto per gli adempimenti di rito. Quella mattina una decina di migranti erano stati intercettati a terra dai Carabinieri appena sbarcati, dalle loro dichiarazioni si era appreso che in totale erano una trentina e che gli altri si erano allontanati subito dopo avere toccato terra, ma che almeno un paio sarebbero morti. Un cadavere su subito trovato poco distante da dove si era arena l’imbarcazione, dell’altro invece niente. Per alcuni giorni sono proseguite le azioni di ricerca in mare diverse Motovedette e anche un elicottero del Nucleo aereo della Capitaneria di Porto di Catania che ha perlustrato il tratto di mare interessato senz alcun risutato. Questa mattina il mare ha restituito il secondo cadavere.
E’ stato un cittadino ad avvistare il corpo sulla spiaggia a circa 1 km dal luogo dello sbarco. Sul posto sono arrivati i Carabinieri e i militari della Capitaneria di Porto per gli adempimenti di rito. Quella mattina una decina di migranti erano stati intercettati a terra dai Carabinieri appena sbarcati, dalle loro dichiarazioni si era appreso che in totale erano una trentina e che gli altri si erano allontanati subito dopo avere toccato terra, ma che almeno un paio sarebbero morti. Un cadavere su subito trovato poco distante da dove si era arena l’imbarcazione, dell’altro invece niente. Per alcuni giorni sono proseguite le azioni di ricerca in mare diverse Motovedette e anche un elicottero del Nucleo aereo della Capitaneria di Porto di Catania che ha perlustrato il tratto di mare interessato senz alcun risutato. Questa mattina il mare ha restituito il secondo cadavere.