Il Comitato per Favara, La Città che Vogliamo
La Favara che ci consegnano è l’immagine di un città stanca, impaurita, rassegnata, senza Futuro. Il Dissesto finanziario all’orizzonte, l’aumento delle Tasse, utilizzato come l’unica scelta per ritardare il baratro.
NOI NON CI RASSEGNAMO e diciamo basta alla rassegnazione; basta all’arretratezza culturale, basta alla gente che ha vissuto in altri tempi e non riesce a cogliere il senso delle sfide della modernità.
Noi chiediamo ai cittadini di CAMBIARE VERSO, con NOI. Proponiamo una giunta TECNICA fatta di professionisti di questa città, di uomini che sono espressione della imprenditoria sana di Favara, di operatori sociali che da anni si impegnano tenacemente per lo sviluppo socio culturale di questa terra.
Invitiamo i cittadini a fare un sforzo, ad uscire dall’ombra, a non temere le critiche. Oggi ci troviamo davanti ad una scelta determinante per il futuro dei nostri figli e dei nostri cari. Siamo sicuri che assieme, mettendo da parte velleità ed egoismi personali, possiamo riuscire a salvare la nostra città e darle un futuro, qualcuno potrà pensare che è uno sforzo più impossibile che difficile. Ma non è così.
Chi sa cogliere il valore della politica, il valore della dignità dei cittadini, sa che non è così: non può essere così. Ci meritiamo di più. E tocca a noi cambiare verso. Dobbiamo affrontare la paura con il coraggio, la stanchezza con l’entusiasmo, la rassegnazione con la tenacia. E dobbiamo sapere che le difficoltà che stiamo vivendo sono nuove, non sperimentate e lontano anni luci dalla mente di chi ha iniziato a fare politica 50 anni fa.
Noi vogliamo cambiare verso, siamo convinti che La città vince solo quando costruisce il futuro, non quando si chiude sul presente o peggio nel passato. Alle precedenti amministrative la città è stata dato in mano ad un “vecchio della politica” confidando nella sua esperienza. Lo ringraziamo per lo sforzo fatto. Ma Oggi siamo costretti a raccogliere quanto rimane di quella esperienza amministrativa. Abbiamo perso 5 anni e rischiamo di dilapidare altri 5 anni se non abbiamo il coraggio di cambiare verso.
Abbiamo bisogno di una lettura sincera, però, delle cause di questo mancato risanamento, o di quel risanamento non riuscito, come lo chiama qualcuno” ma di fatto neanche tentato.
“Abbiamo bisogno cioè di capire dove hanno sbagliato, non per attribuire giudizi o dare pagelle: più banalmente perché non succeda di nuovo. Vogliamo cambiare verso a questa amministrazione cambiando radicalmente non solo il gruppo “Politico” che ha prodotto
questa sconfitta amministrativa, ma anche – e soprattutto – le idee che non hanno funzionato, le scelte che hanno fallito, i metodi che hanno impedito il coinvolgimento dei cittadini. Le encomiabili e coraggiose iniziative imprenditoriali e culturali che hanno dato vitalità a questa città negli ultimi tempi meritano di avere un interlocutore serio nel palazzo comunale; occorre una spinta propulsiva allo sviluppo turistico; senza un coordinamento amministrativo e politico, i tanti sforzi della Favara laboriosa non potranno mai dare i risultati che ci meritiamo.
Avvertiamo il peso e l’onore della sfida difficile che si prospetta. Vogliamo vivere questo tempo ispirati dalla curiosità, non dalla nostalgia. E abbiamo bisogno di discutere, di confrontarci, anche di litigare: Ma sulle idee, non sulle simpatie personali; Sulle proposte, non sui pregiudizi. Con un solo giudice: i cittadini ed il loro voto.
NOI SIAMO GLI ALTRI. I cittadini decideranno votando noi o chi vuole bruciare la speranza.
Noi puntiamo su chi vuole veramente cambiare. E confidiamo sui due giovani Deputati favaresi affinché favoriscano il rinnovamento. Vogliamo sapere gli On. Moscatt e Bosco dove sono. Vogliamo sapere se sono con chi intende cambiare verso o con chi cederà alla rassegnazione di un destino inevitabile.
NOI CI METTIAMO LA FACCIA. NOI SIAMO QUI. Per la prima volta tanti cittadini ci mettono la faccia per dare forza ad una giunta che dia speranza alla città, l’unica speranza per tutti noi cittadini.
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