Intorno al caso raccontato dal nostro giornale si è alzata la solidarietà di tantissima gente, di alcuni politici, di parroci. Oggi è arrivata in redazione la nota di Girgenti acque.
“Egregio Direttore – scrive l’azienda che gestisce il servizio idrico – Interveniamo in riferimento all’articolo dal titolo “Acqua, “non posso pagare”. L’utente in difficoltà economiche può rivolgersi direttamente alla nostra Azienda per la risoluzione del problema. Ricordiamo che l’Azienda mette tutti nelle condizioni di pagare le bollette e gli insoluti con piani di rientrato personalizzati che tengono conto della situazione economica dell’utente”.
Discreta ed elegante, Girgenti acque offre la propria disponibilità che noi giriamo al nostro concittadino.
L’azienda ha fatto la sua parte, altri, come promesso, contribuiranno ad aiutare.
Ad ogni modo, il problema si risolve con l’istituzione di un fondo destinato a fronteggiare casi simili.
1 commento
Caro direttore di SiciliaON PRESSE….vengo proprio adessoo da Agrigento-Villaseta per la concelebrarione del Giovediì santo mattina….una concelebrazione con oltre 150 sacerdoti della nostra arcidioces col card. don Franco- e mi avvicina unconfretello,che in genere è abbastanza infomato, percomunicarmi che sull’argomento di cui è venuto a conoscenza con Sicliaon presse, leggendo il mio post che ha condiviso, mi ha detto che a lui ristlta che il Comune di Favara negli ultimi anni non ha messo a disposizione dei cittatdini la somma pattuita ed offerta da Girgenti-Acque per i casi di famiglie bisognose…….se fosse vero…sarebbe assurdo…ed incredibile !…..chiunque sta leggendo questa mia notizia, che quel sacerdote mi ha anche incaricato di diffondere …se fosse vero….se in grado di provvevdere ….ha il dovere in cocsienza di farlo….utilizzando le somme già disponibili e non utiliz<zate, non si sa perché ! Cìè da apprezzare la Nota di Girgenti -Acque, mentre ai cittadini resta da capire…….