La notizia del sequestro eseguito dalla Guardia di Finanza dei contatori idrici di Girgenti acque ha sollevato un polverone, sembrerebbe, solo dalla parte dell’utenza. Mentre la politica tace.
Finalmente un partito politico, nel nostro caso Rifondazione comunista, rompe il silenzio e chiede al sindaco di Favara di far sospendere l’istallazione dei contatori idrici.
“Premesso – scrive nella sua richiesta il consigliere Antonio Palumbo – che in questi giorni è stata diffusa sugli organi di stampa la notizia del sequestro di migliaia di misuratori idrici di Girgenti Acque da parte della Guardia di Finanza. E che si parla di gravi irregolarità riscontrate in tali misuratori. Tra l’altr0, accuse degli investigatori che confermano tutte le perplessità emerse e segnalate durante il consiglio comunale aperto del 23 febbraio 2016; in particolare durante il mio intervento ho avuto modo di segnalare:
- difformità del quadrante del contatore nel quale non sono contenute informazioni importanti, ad esempio il nome del costruttore o l’organismo che ha certificato il corretto funzionamento, informazioni che per legge devono essere, invece, presenti sul dispositivo;
- il leggibilità ed impossibilità di comprendere il contenuto del documento che certifica tali misuratori (prodotti in Cina e certificati in Repubblica Ceca) privi di relativa traduzione in Italiano.
Tutto ciò premesso e considerato chiedo al sindaco di attivarsi immediatamente al fine di verificare se il gestore del servizio idrico continua ad istallare i contatori in città.
Nell’ipotesi in cui tale circostanza venisse accertata, ordinare e disporre, anche tramite ordinanza Sindacale, la sospensione dell’istallazione dei suddetti contatori da parte del Gestore del servizio idrico, in attesa che venga chiarita l’intera vicenda”.
I cittadini chiedono chiarezza. Vogliono sapere come devono comportarsi nel caso in cui si presenteranno gli operatori dell’azienda che gestisce il servizio idrico per installare il misuratore a fronte delle allarmanti notizie sul funzionamento dello stesso. Non verrà nessuno perché i contatori sono stati sequestrati? Lo si dica! La posa avverrà anche in presenza del sequestro con altri modelli di misuratori non sotto indagine? Lo si dica! Certamente, è irrazionale il silenzio degli amministratori pubblici, a fronte di simili allarmanti notizie e a fronte delle proteste che, recentemente, hanno riempito la piazza.
3 commenti
Al di là del tono sempre polemico, aggravato dal fatto che ci troviamo in piena campagna elettorale, del consigliere Palumbo, vorrei dire che porró l’argomento nella riunione
di stamattina dei sindaci agrigentini che si terrà, fra qualche ora, a San Biagio Platani, al fine di avere tutti la stessa posizione: no alla continuazione della collocazione dei contatori.
Caro Sasà al di la della risposta da campagna elettorale, ti faccio presente che non ho polemizzato affatto, anzi ti ho posto un preciso invito.al quale spero che risponderai con i FATTI!!!
Populisti.