Manganella doveva necessariamente presentare la sua proposta per il nuovo appalto del servizio di igiene ambientale. Ma tranquilli ché non è accaduto nulla, sarà il prossimo sindaco a decidere realmente sulla nuova organizzazione del piano, lo dice il calendario.
Oggi la Giunta ha deliberato e trasmesso gli atti alla presidenza del Consiglio comunale. Siamo al 15 Aprile. L’assise cittadina ha, un minimo, di quindici giorni di tempo per inserire il punto nella prossima convocazione. Ad essere ottimisti arriveremo al 4 Maggio. A questo punto, si apriranno due strade, prima possibilità: il Consiglio non approva. La proposta di Manganella sarà carta straccia. Seconda possibilità: il Consiglio approva e, quindi, si andrà avanti con i tempi della pubblicazione della delibera nell’albo pretorio e quelli della pubblicazione della gara. Circa quaranta, cinquanta giorni a partire dall’approvazione del piano da parte del Consiglio comunale. Manganella non sarà più il sindaco di Favara e il suo successore nella carica di primo cittadino ha la possibilità di bloccare tutto e progettare a suo piacimento.
A tal proposito sarebbe opportuno da parte dei candidati a sindaco farci sapere come intendono procedere.
Il primo problema che li aspetta, è quasi scontato, sarà l’appalto del servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti.
Mettetevi all’opera e informateci. Buon lavoro.