“Con coraggio, senza remore andrò avanti per cambiare in meglio la nostra città”. A parlare è Antonio Valenti che mostra determinazione e sicurezza malgrado sappia benissimo che non sarà facile per nessun futuro sindaco assicurare persino l’ordinaria amministrazione. In passato il rischio era di trovare le casse comunali vuote, domani l’eletto primo cittadino troverà una montagna di debiti.
“Sono d’accordo – continua Valenti – sulla valutazione che non sarà facile amministrare a fronte dei debiti da onorare, ma Favara non ha soltanto debiti, ha, per nostra fortuna, risorse importanti. C’è da parte dei privati una grande energia e una enorme fiducia nell’investire nel settore turistico e della ristorazione.
Il nostro Comune non ha risorse finanziarie, ma ha risorse umane che devono essere portate a reddito. Una parte del mio progetto politico è rivolto ad aiutare e tutelare l’iniziativa dei privati, fino al momento abbandonati al loro destino.
Le risorse del personale comunale aspettano di essere utilizzate e non corrisponde al vero che non vogliono lavorare. Le colpe vanno addossate a chi doveva organizzarle e non lo ha fatto, perché si tratta, nella stragrande maggioranza, di personale qualificato pronto a dare il meglio di loro stessi.
Rimettere in moto la macchina burocratica significa risvegliare e incentivare l’economia locale con la riappropriazione e l’offerta ai cittadini delle proprietà comunali. Penso alla riorganizzazione del mercato settimanale e di tutte le manifestazioni che si svolgeranno a Favara”. Valenti è un fiume in piena che dobbiamo arginare.
“Capisco – conclude il candidato a sindaco – che non posso parlare di tutto il mio lungo e corposo programma elettorale, allora ritorno a quanto detto all’inizio dell’intervista. Io ho il coraggio di amministrare per migliorare Favara. Ho letto in un vostro articolo che tutto si gioca sulla credibilità dei candidati, io aggiungo che l’indomani della vittoria elettorale tutto si giocherà sul coraggio del prossimo sindaco. Io di coraggio ne ho da vendere”.