1 Perché ti sei candidato?
della difficile situazione politico-amministrativa, economica e sociale in cui versa il mio paese. A tale degrado,determinato da scelte superficiali ed irresponsabili adottate da una classe politica,attenta piu alle poltrone che alla risoluzione dei problemi reali, non si può assistere passivamente”.
2 Conosci la reale situazione di Favara; personale, finanza, tributi, acqua, sicurezza e decoro urbano. Come vuoi affrontarla e risolverla?
“Il mio impegno diretto è determinato dalla conoscenza della reale situazione in cui versa la nostra FAVARA. Il personale precario è sfiduciato, consapevole che il dissesto finanziario in atto e mai dichiarato rischia di compromettere il loro futuro; cassa comunale vuota per riduzione dei trasferimenti regionali e nazionali ed evasione tributi . A cio si aggiungono le mancate scelte politiche della amministrazione precedente che non hanno permesso nuovi introiti. Poca chirezza in merito alla gestione dell’acqua (regolamento,dotazione cubica da assegnare , costi contatori,ecc) . Sicurezza fortemente deficitaria nella viabilità, nelle scuole, nelle ville . Mancanza di igiene e cura del verde pubblico”.
3 Perché i cittadini devono votare te e non i tuoi avversari?
“Devono votarmi perché sono, volutamente libero da vincoli politici e nessuno puo’ tirarmi per la giacca. Ho dimostrato con i fatti di avere a cuore le sorti del mio paese; ho sempre lottato, da consigliere comunale, portando avanti con passione e grinta tematiche di spessore politico utili alla collettività, mettendo da parte gli interessi di partito e personali”.
4 Conosci gli amministrati, la loro capacità di reddito, le loro aspettative, i loro bisogni?
“Fortemente radicato nel territorio, con un’esperienza trentennale, ritengo di conoscere bene la realtà favarese e sono consapevole delle difficoltà economiche sociali ed occupazionali in cui versano i cittadini. La causa e’ la gravissima crisi attuale che investe tutti i settori , aggravata dalla inadeguata amministrazione. I favaresi sperano che la nuova giunta affronti le tematiche ordinarie in modo straordinario: riduzione dei tributi, viabilità efficiente, igiene pubblica, riduzione degli sprechi, occupazione, riorganizzazione del personale e rilancio delle attività culturali e sportive”.