Anna Alba del Movimento 5 stelle ha ottenuto oltre il 22 per cento di voti al primo turno con un buon margine rispetto alla seconda candidata Gabriella Bruccoleri (20,18%), sostenuta da liste civiche, Area popolare e dal Pd.
E’, ovviamente, un risultato che la dice lunga su un elettorato ancora condizionato sul voto ai consiglieri comunali da vincoli di amicizia e parentela con i candidati, ma, nello stesso tempo, più libero nella scelta del sindaco.
“Il risultato che abbiamo ottenuto a Favara – dice Anna Alba – è un messaggio molto chiaro che i cittadini mandano alla politica: basta con i partiti autoreferenziali, basta con gli onorevoli che impongono dall’alto le “candidature di spessore” , basta inciuci. Un gruppo di attivisti coeso e pieno di entusiasmo ha consentito un risultato che ci da, fin da oggi, grandi responsabilità. Da domani ricominciamo come abbiamo sempre fatto: passo dopo passo, in strada tra i nostri concittadini.
Voglio ringraziare, per questo primo risultato, tutti i miei concittadini, gli attivisti, i candidati al consiglio comunale, gli assessori designati che hanno intrapreso con me la lunga e difficile strada del cambiamento. Un lavoro encomiabile dei candidati ha anteposto le idee e il programma alla loro stessa candidatura al consiglio comunale, un attivismo, dal basso, che ci ha consentito di arrivare primi al turno di ballottaggio e che ci consente di ben sperare per il risultato del 19 giugno prossimo.”