Leonardo Pitruzzella
Salvatore Fanara rinuncia interamente al gettone di presenza. Verrebbe da dire che il primo di grillino di Favara è di Area Popolare, infatti nonostante qualche timido annuncio iniziale nessuno tra amministratori e consiglieri comunali, ad oggi, hanno più parlato né tantomeno formalizzato riduzioni e/o rinunce di indennità.
“Non ho dubbi – ha detto Salvatore Favara in occasione dell’insediamento – su come voglio assolvere l’impegno avuto dai cittadini che mi hanno votato.
La fiducia che hanno dimostrato nei miei confronti è notevole visti i tempi difficili che stiamo vivendo. Mi sento felice di avere avuto l’opportunità di portare avanti il mio progetto, ma voglio farlo con l’assoluta convinzione che l’unica emergenza oggi è Favara.
Non possiamo farci prendere la mano dai nostri interessi personali e da ciò che ci fa comodo.
La politica vera non può essere fatta di sole parole ma soprattutto di fatti concreti. Per questi motivi ho deciso di rinunciare totalmente al mio gettone di presenza mettendolo a disposizione della città e dei favaresi. Non voglio fare il consigliere comunale per avere un lavoro. Io ho sempre lavorato fin dalla maggiore età e grazie al sostegno e alla guida che ho ricevuto da mio padre quello che guadagno mi basta per vivere. Ho fatto subito un pò di conti (senza bisogno di essere esperti in economia) e ho capito che se l’intero consiglio comunale rinunciasse al gettone potremmo recuperare circa 100mila euro annui e far quindi fronte alle necessità della nostra Favara. Per questi validissimi motivi e per il bene della città invito tutti i miei colleghi consiglieri ad unirsi a questa mia iniziativa. Ai componenti della maggioranza che ad oggi hanno rinunciato solo al 30% del gettone di presenza li esorto a rinunciare al restante 70%. L’unione fa la forza, uniamoci tutti e con l’impegno possiamo almeno far riemergere la speranza di una città migliore. IO DARÒ IL MIO PICCOLO CONTRIBUTO PER FAVARA METTENDO A DISPOSIZIONE DEI FAVARESI IL MIO GETTONE DI PRESENZA E VOI? ”
Il Consigliere di Area Popolare, in chiusura, ha rivolto un invito ai suoi colleghi che ci auguriamo venga accolto. Fra qualche giorno scade il primo mese e quindi è già tempo di indennità e sapremo quanti manterranno fede a quanto hanno annunciato. Tanti, infatti, in campagna elettorale hanno parlato ed annunciato adesso é il momento dei fatti e soprattutto degli atti.