Leonardo Pitruzzella
Alle polemiche di questi giorni di alcuni consiglieri di minoranza, per la mancata istituzione di una nuova commissione consiliare, non si fa attendere la risposta dell’intero gruppo consiliare del Movimento 5 Stelle.
I Consiglieri di maggioranza accusano i colleghi di minoranza di non pensare alle numerose difficoltà da affrontare in città ma sono solamente alla ricerca spasmodica di ogni pretesto per fare polemica.
Proseguono spiegando le ragioni del loro voto contrario di venerdì scorso – “come abbiamo comunicato in consiglio comunale, prima della espressione di voto, in merito alla costituzione di una nuova commissione denominata “Servizi essenziali” è stato fatto presente che una commissione già costituita denominata “Controllo” svolge lo stesso identico compito della nuova commissione proposta dalla minoranza. Non alcun senso andare a costituire ulteriori commissioni doppione.
Chi parla di nostra inesperienza sconosce, o fa finta di sconoscere, il ruolo di indirizzo e controllo del consigliere comunale.
I grillini fanno una analisi dei numeri paragonandoli a città di dimensioni più grandi, ” il Consiglio Comunale Favarese ha a disposizione 8 commissioni permanenti, 2 statutarie, e 4 commissioni di studio per un totale di 14 commissioni. La capitale d’Italia ne ha 15 e Palermo solo 9.
E’ intenzione del gruppo consiliare del M5S, proporre una riduzione ed armonizzazione strutturale delle commissioni consiliari: esistono infatti alcune commissioni che potrebbero benissimo essere accorpate, al fine di garantire uno snellimento burocratico. D’altra parte questa legislatura ha visto ridotto il numero dei consiglieri comunali da 30 a 24, sarebbe un paradosso aumentare il numero delle commissioni da 14 a 15″.
Non tralasciano di lanciare una frecciatina ai Consiglieri Giudice e Nobile, intervenuti oggi sull’argomento,
“la conferenza dei capigruppo non ha funzione deliberativa, ma semplicemente di stabilire l’elenco dei punti e gli ordini del giorno da portare in consiglio comunale.
Il M5S è impegnato a fronteggiare il disastro lasciato dai partiti che adesso, per fortuna, si ritrovano ad essere minoranza in consiglio comunale. PD, NCD e gli altri sono stati sonoramente bocciati dal popolo sovrano e perseverare con gli errori commessi in passato, non aiuta la nostra città”.
Concludono auspicando un confronto con una opposizione costruttiva per risolvere tutti insieme i problemi del paese e anticipando che la commissione Bilancio, presieduta dal consigliere Sanfratello, presto si attiverà con un lavoro “a ritroso” al fine di predisporre una relazione dettagliata per spiegare alla città le cause del dissesto finanziario”.