Gaetano Scorsone
Alle 17.45 un insolito frastuono proveniente dall’alto ha richiamato l’attenzione dei favaresi residenti al centro – e non solo! – Si è trattato di un elicottero dei Carabinieri che ha sorvolato a bassa quota la zona circostante la Chiesa Madre per dare supporto ai militari della locale Tenenza ed ai colleghi delle altre unità specializzate dell’Arma impegnati, a quanto pare, in un’operazione di controllo del territorio per la prevenzione dei reati in generale e per il contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in particolare.
Già in altre occasioni i militari dell’Arma hanno inferto duri colpi al sistema capillarmente diffuso dello smercio di droga che, a quanto pare, passa pure da Favara. Il sequestro di significativi quantitativi di droghe leggere nonché di cocaina, sia pur in dosi ridotte, dimostra come la problematica dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti sia purtroppo attecchita nella nostra comunità.
Ben vengano operazioni come quella coordinata dalla locale Tenenza per contrastare la diffusione di un fenomeno dalle drammatiche conseguenze per le famiglie che dovessero essere coinvolte nella drammatica gestione delle sue conseguenze soprattutto sui più vulnerabili giovani. Ovviamente non basta solo la meritoria azione investigativa dei nostri Carabinieri per circoscrivere un fenomeno sociale oltre che delinquenziale come quello sin qui descritto; occorre anche e soprattutto l’impegno dell’intera società civile che, attraverso una mobilitazione generale, sia in grado di offrire ai giovani più sani modelli esistenziali per un futuro fatto di responsabilità positive e valori. . . già, quelle responsabilità positive e quei valori che ancora non riusciamo a far emergere come giusto sia per un meritato futuro migliore. Intanto, però, il sentito GRAZIE ai nostri Carabinieri che da virtuose sentinelle vigilano sempre per la sicurezza nostra e dei nostri figli.