L’amministrazione comunale e il vice sindaco Lillo Attardo in particolare ce la stanno mettendo tutta per cercare di dare un po’ di decoro al verde pubblico comunale, nel particolare la villa Giovanni Paolo II di viale Aldo Moro. Un piccolo polmone verde da tempo abbandonato a se stesso, soprattutto dopo la frana che ha interessato la parte superiore con il cedimento della sede stradale e il crollo del muro di recinzione. Qualche mese fa grazie all’intervento del Genio Civile è stata ripristinata la sede stradale con il muro di contenimento della stessa che ha permesso di riaprire la villa, anche se il muretto di recinzione divisorio ancora rimane abbattuto. Da qualche settimana sono state tolte anche le inferriate ormai divelte, arrugginite e pericolose, e adesso si sta procedendo alla discerbatura dei viali, alla pulizia delle aiuole, delle siepi e anche alla pitturazione del muretto e di quell’emiciclo che potrebbe rappresentare sempre un luogo di incontro e riunione.
Ecco, come si può vedere dalle foto, adesso è bello candido, tinteggiato a nuovo. Facciamo in modo che non si sporchi o meglio che non lo sporchiamo, che non lo imbrattiamo per far sì che in vista della bella stagione tutti possiamo godere di questo piccolo sfogo verde all’interno delle centro urbano di Favara, in una posizione felice per il passeggio e che quindi potrebbe essere usato dalle mamme i nonni per portare i propri nipoti e i propri figli, per trascorrere qualche ora all’aria aperta. Sta a noi rispettarlo, sta a noi non imbrattarlo, non posdiamo puntare sempre il dito accusatore verso chi ci governa perché non fa niente, e nel momento in cui sta facendo qualcosa vanificare il lavoro fatto. Cerchiamo di tutelarlo e di essere garanti delle cose il bene pubblico è il bene di tutti e quindi anche nostro.