Il Procuratore Luigi Patronaggio ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio per Giovanni Tuttolomondo, il pescivendolo empedoclino che tentó, 4 anni fa, di uccidere il cognato. I difensori, gli avvocati Salvatore Cusumano e Salvatore Pennica, hanno facoltà di chiedere, in sede di discussione, eventuali riti alternativi. Tuttolomondo è accusato di avere sparato otto colpi di pistola al cognato per ragioni, a quanto pare, di natura passionale.
Il fatto risale alla notte fra il 4 e il 5 aprile del 2013 sulla banchina del porto empedoclino, in azione erano 2 i killer, uno mai individuato.