Un 32enne disoccupato arrestato e una 16enne denunciata dai Carabinieri.
Nella serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Licata, nel corso di un servizio di controllo del territorio, hanno arrestoto in flagranza di reato PREDA Iosif Liviu, classe 1985, cittadino romeno disoccupato, di fatto domiciliato a Licata, già noto alle Forze dell’Ordine, e hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Palermo una 16enne studentessa connazionale, poiché resisi responsabili di concorso in furto aggravato.
In particolare i Militari dell’Arma intervenuti nella centralissima via Gela, hanno sorpreso i due cittadini romeni all’uscita dell’attività commerciale denominata “Acqua e Sapone”, in possesso di alcuni profumi e articoli cosmetici che gli stessi avevano poco prima sottratto dall’interno dell’esercizio commerciale e celato all’interno di uno zaino. A questo punto sono stati immediatamente bloccati dalla pattuglia dell’Aliquota Radiomobile e condotti presso la caserma dei Carabinieri di Licata.
Gli arrestati, espletate le formalità di rito, venivano condotti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa dell’udienza di convalida.