“Non condivido l’idea di procedere alla fusione tra Cas e Anas davanti ai risultati scadenti sulla infrastrutturazione stradale in Sicilia di cui entrambi sono responsabili. Nella sola provincia di Agrigento sono sotto gli occhi di tutti la chiusura del collegamento Petrus-Favara e il totale abbandono del collegamento Porto Empedocle-Agrigento con la chiusura del ponte Morandi. Inoltre non va trascurato quando asserito nella recente manifestazione del lavoratori Tecnis sulle criticità che vive l’azienda a causa dei crediti vantati da Anas. Siamo certi che il Cas sia peggio di Anas? Oppure Anas e Cas sono due realtà fallimentari che realizzerebbero, fondendosi, un fallimento al quadrato”.
Lo afferma Michele Cimino, portavoce di Sicilia Futura e deputato all’Assemblea regionale siciliana.