“Io quei contratti non li firmo, lascio che siano altri a decidere”
La notizia delle dimissione dell’Onorevole Margherita La Rocca Ruvolo da Capogruppo dell’UDC all’ARS, avvenuta la settimana scorsa, ha colto di sorpresa l’opinione pubblica siciliana.
L’attuale sindaca di Montevago, lo scorso 4 novembre, è stata rieletta con un brillante risultato all’Assemblea Regionale dando un notevolissimo apporto di voti, ma soprattutto di immagine, al partito che a livello nazionale fa capo a Lorenzo Cesa.
L’UDC, nelle recenti elezioni politiche nazionali ha raccolto un consenso quasi irrilevante non riuscendo a superare la soglia del 3% all’interno della coalizione di centrodestra. Un segnale che certamente si ripercuoterà nell’unica sua roccaforte rappresentata appunto dalla Sicilia. Chi vivrà vedrà. Intanto la deputata è stata eletta Capogruppo e successivamente Presidente della Commissione Sanità, dove, in sinergia con gli altri componenti e il governo della Regione, sta svolgendo un ottimo lavoro in un campo assai delicato quale appunto la salute dei cittadini.
Da noi raggiunta telefonicamente, l’Onorevole La Rocca ci ha preannunciato l’imminente via libera della Commissione sulle nuove norme per la disabilità e più in generale la chiusura del cerchio che porterà entro questo mese l’approvazione del bilancio regionale.
Sulle dimissioni da capogruppo ci ha ribadito che la sua è stata una scelta etica e politica. Una nuova norma dell’ARS ha dato a ciascun deputato la possibilità di usufruire di 68.000 euro all’anno per scegliere collaboratori e portaborse che nell’arco degli ultimi tre mesi ha portato all’assunzione di un centinaio di precari che permetterà a “tutti” i gruppi politici di dare un consistente contentino ai loro referenti territoriali. Ma mentre i deputati assumevano, era obbligo dei capigruppo avallare tali assunzioni con relativa responsabilità davanti alla Corte dei Conti. Proprio ieri, l’organo contabile dello Stato ha convocato i capigruppo per il prossimo 10 aprile, data in cui sarà chiesto ai capigruppo conto e ragione dell’utilizzo di denaro pubblico.
Margherita Ruvolo ha rivelato di aver avuto sollecitazioni da parte di suoi colleghi dell’UDC, compresso l’ex assessore Figuccia che protestava contro Miccichè per le assunzioni di tecnici all’Assemblea Regionale. “Mi è sembrato giusto dare un segnale di razionalità in un momento in cui si parla tanto di sprechi e la gente fuori dai palazzi è in difficoltà. Allora ho deciso, io quei contratti non li firmo, lascio che siano altri a decidere”.