“Vi trasmetto l’ordinanza resa dal Tar su ricorso proposto dai signori Guarino Pieralberto e c.ti assistiti dagli avvocati Leonardo Palagonia e Valentina Blunda. Come è possibile riscontrare da una lettura dell’ordinanza il Tar si è così espresso: ” In disparte i profili di inammissiblità del ricorso prospettati dalla difesa del consorzio di bonifica della sicilia occidentale e impregiudicata ogni valutazione nel merito” … “non si ravvisa il requisito del periculum in mora”… Come possa il ricorso allo stato essere ritenuto “ammissibile e non infondato” , così come sostengono i difensori dei ricorrenti, resterà per lo scrivente un mistero. Proprio perchè abbiamo letto la decisione del TAR nella sua complessiva portata riteniamo che il Tar nulla abbia detto sulla ammissibilità e sulla fondatezza del ricorso; a meno che non si disponga di facoltà divinatorie di cui lo scrivente non è dotato. Mi rimetto pertanto alla lettura dell’ordinanza cautelare per qualsiasi valutazione; ovviamente mi asterrò dal replicare ulteriormente.
Colgo l’occasione per porgerle i miei migliori saluti avvocato Girolamo Rubino”