E’ questo l’interrogativo che ci ha posto un anziano contadino favarese che si apprestava, bidone in mano, ad approvvigionarsi dell’acqua che da sempre sorga, o meglio sgorgava, da quella fonte.
Non so rispondere caro Zio ‘Ntonio. Anch’io constato con grande stupore che la fontana è a secco, e dal “cannolu” non esce neanche una goccia d’acqua. Che cosà sarà successo? La fonte si è esaurita, o meglio come dice lo stesso signore con espressione stupita “a surgiva si siccà”?. Vuoi vedere che magari non era una “surgiva” ma una canalizzazione dell’acqua che qualcuno ha chiuso o deviato.
Quella fontana è attiva da tempo immemore, decenni di acqua continua, acqua corrente h24. Purtroppo ci sono dei “tragici” precedenti come la fontana di Piazza Giglia “A Giateddra” che con la riqualificazione della stessa è stata “deviata”. O quella di Fonte Canali, che c’è ancora ma per la situazione in cui versa meglio non parlarne. Ma del fatto che non c’è più acqua nella fontana di “Burgilamuni” non siamo riusciti a trovare una spiegazione. Se qualcuno sa come siano andate le cose ce lo dica, anzi lo faccia sapere a Zio ‘Ntonio così non andrà più a “Burgilamuni” a cercare l’acqua.