Nello scontro a chi è più razzista dell’altro, sul caso Rom interviene Alessandro Pagano a difesa del Ministro degli interni, Salvini.
“Ci sono intere città ostaggio dei rom – dice il deputato della Lega – come scrive oggi un noto quotidiano, tra campi abusivi, sacche di illegalità diffusa e delinquenza. Serve rimettere ordine, rispetto delle regole, ripristinare una situazione di legalità nel mondo rom, anche a difesa dei minori. Ci vuole certezza della pena, rimpatri per chi non ha diritto a rimanere sul nostro territorio.
In tutto ciò il Pd ha la faccia tosta a parlare di pratiche naziste. Le uniche pratiche naziste alle quali abbiamo assistito in questi ultimi anni sono stati l’aborto selettivo e l’utero in affitto, sostenuti e legittimati dalla sinistra e dal Pd, che rendono le donne schiave. Per non parlare della deriva eugenetica. Mentre gli unici atteggiamenti razzisti sono stati quelli dei radical chic e finti perbenisti nei confronti degli italiani. I soli a non poter parlare, dunque, sono proprio quelli del Pd che hanno governato fino a qualche settimana fa. Con Salvini la musica è cambiata”.