Puntuale come preannunciato dall’allerta meteo della Protezione civile, ieri dopo le 23 si è scatenata una pioggia intensa che ha trasformato le strade cittadine in torrenti in piena.
In alcuni punti ha superato il livello di un metro mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini, molti dei quali sono intervenuti per arginare, in qualche modo, l’acqua e detriti che entravano nei negozi e nella abitazioni a piano terra.
Una delle zone più colpite è stata Corso Vittorio Veneto all’altezza del distributore di carburanti. Già gli scatti pubblicati danno le dimensioni del fenomeno. Acqua alta più di un metro nella strada, nello spiazzale della stazione di servizio e dentro i negozi, tra i quali la rivendita tabacchi di Gianfranco Ceresi, quest’ultimo da anni chiede l’intervento dell’amministrazione comunale per arginare l’acqua piovana e i detriti che scendono a monte di Corso Vittorio Veneto.
Stessi fenomeni, in Piazza della Libertà, Corso Umberto, Piazza Giarritella, Via Agrigento, poche le zone risparmiate dalla furia della tempesta.
La locale Tenenza dei Carabinieri ha ricevuto tante chiamate di cittadini preoccupati dal forte maltempo e i militari dell’Arma hanno controllato diversi quartieri per tutta la notte.
Utile la recente manutenzione delle caditoie, ma, nello stesso tempo, è necessario porre la dovuta attenzione ai punti critici della città e intervenire senza perdere tempo e senza affidarsi alla fortuna, non sempre disponibile ad aiutare.
Ormai, bisogna fare i conti con l’inclemenza del tempo e farsi trovare preparati.
Preziosa l’attività della Protezione civile che preavvisa il pericolo, allo stesso modo i protocolli sulla sicurezza che si attivano immediatamente, uno dei più importanti la chiusura delle scuole ordinate dalle amministrazione comunali.
Il temporale su Favara si è abbattuto di notte, cosa sarebbe accaduto di giorno, nonostante l’ordinanza di chiusura delle scuole e di locali pubblici? La risposta a questa domanda dovrebbe stimolare l’amministrazione comunale a verificare i luoghi con maggiore esposizione al rischio.