Gent. mo Presidente Musumeci, pace e gioia nel Signore.
Sono don Marco Damanti, ci siamo sentiti diverse volte, oggi le scrivo per bussare alla sua grande sensibilità. Non le scrivo per me, ma per il popolo e la gente che vive nella disperazione più nera, di cui ormai non basta solo la consolazione di me povero prete, ma ci vuole l’avvicinanza e l’azione della Politica intera, di cui lei rappresenta il cuore.
La mia amata città di Licata, oggi 19 novembre è per la seconda volta colpita e piegata dal maltempo. Settimana scorsa tra la tromba d’aria e il mare che con la sua forza ha invaso anche le case, oltre a nutrirsi di spiagge ormai inesistenti.
Presidente la gente si sente sola e abbandonata, le chiedo di venire a Licata a verificare di persona, venire a Licata per dare consolazione, ma ancor di più venire a Licata per trovare le soluzioni insieme alla politica regionale e Nazionale. La tv parla solo di Venezia o al massimo arriva a Matera, e noi siamo solidali a queste città, ma noi del Sud ci sentiamo abbandonati.
Le chiedo la sua presenza in questo popolo abbandonato e dimenticato. Le chiedo di farmi sapere così potrò essere presente almeno per stringerle la mano e dirle grazie.
Dio benedica questo paradiso terrestre che è la nostra Sicilia, illumini i governati e il suo popolo, e dia giustizia e prosperità
Cordialmente.
Don Marco Damanti.
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By vedisotto2 Minuti di lettura