La decisione sarebbe scaturita a seguito degli scontri tra le tifoserie avvenute durante la gara di domenica scorsa, il derby Pro Favara – Akragas, incontro di cartello del Campionato d’Eccellenza.
Sospensione non dovuta agli scontri in se per se, ma è stata determinata dal fatto che le due tifoserie, durante le scaramucce, avrebbero usato proprio dei pezzi di gradinata, facilmente asportabili a causa della scarsa manutenzione, lanciandoli contro gli “avversari”. Come tutti gli impianti sportivi, come anche le strutture destinate a pubblico spettacolo, lo stadio deve garantire la sicurezza, deve rispettare alcune norme, anche quelle relative alla manutenzione dell’impianto in tutte le sue parti. Gradinate che, secondo la Questura, erano rotte e non sono a norma a tal punto da “fornire” ai facinorosi oggetti la lanciare. In ragione di ciò il Questore ha determinato la sospensione della licenza d’utilizzo dello stadio comunale “Giovanni Bruccoleri” di Favara, di cui è proprietario il Comune, notificando il provvedimento alla Società Pro Favara che lo gestisce.