Le fotografie che vedete (scattate alle ore 17:30 di oggi), da sole fanno la notizia. Non c’è bisogno di alcun commento, eventutalmente sorgono spontanei soltanto degli interrogativi.
Il sacco è quello nero che serve a contenere, nella normaità dei casi, spazzatura. Forse è meglio dire “serviva” poichè con il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti questa tipologia di sacco non può essere più usato. L’operatore ecologico, infatti, deve vedere il contenuto e constatare se è conforme alla tipologia di raccolta del giorno. Allora ecco gli interrogativi.
Cosa c’è dentro quel sacco nero. Ma soprattutto chi lo ha messo o abbandomato proprio davanti al sagrato della Chiesa Madre di Favara?
Non vogliamo azzardare alcuna ipotesi ne tantomeno fare dietrologie. Diciamo semplicemente che quel sacco pieno di (?) in quel posto non ci deve stare e speriamo che domani mattina, quando entreranno in servizio i netturbini, lo possano togliere a prescindere dal contenuto. Nel frattempo non sarebbe male guardare i filmati delle numerose telecamere di videosorveglianza presenti in Piazza dei Vespri, si potrebbe risalire allo “sporcaccione”, per non usare altri aggettivi che forse sarebbero più appropriati.