Prevista per domani si rinvia l’apertura del mercato del venerdì, programmata, a questo punto, per il prossimo giorno 26 febbraio.
L’amministrazione comunale ha già riorganizzato l’appuntamento settimanale con le bancarelle, la settimana di rinvio, rispetto alla riapertura programmata per domani, è dovuta per dare la possibilità alla prefettura di fornire al meglio il supporto ai Vigili Urbani per i controlli.
Si vuole trasformare il mercato settimanale favarese da significativamente abusivo ad uno tra i più regolari dell’Isola.
Prima del fermo di un anno fa, il mercato contava circa 400 mercatisti in una sorta di terra di nessuno, adesso le presenze previste superano il centinaio, grazie ad un lavoro che ha visto impegnati gli uffici tributi, del commercio, del tecnico e dei vigili urbani.
I posteggi sono già definiti, come gli elenchi dei commercianti autorizzati ad occupare il suolo pubblico, mentre non si vuole correre il rischio di iniziare con il piede sbagliato senza un serrato controllo. Questa, dicevamo, è la ragione del rinvio. Dal canto loro, i mercatisti lamentano un’altra settimana di danni economici, in un periodo già penalizzante per il commercio a causa della pandemia.
L’amministrazione comunale incassa il grande merito di aver riportato la legalità in un settore ormai fuori da qualsiasi regola e legge, ma è chiaro che ulteriori rinvii sarebbero altamente penalizzanti per le madri e padri di famiglia operanti nel particolare settore.