Sei indagati per reati di truffa ai danni dello Stato. E’ in corso la conferenza stampa della Guardia di finanza che ha eseguitomisure coercitive e sequestri preventivi di beni nei confronti di soggetti, coinvolti nella gestione di un ente, che si occupa di accoglienza di migranti richiedenti asilo. L’operazione è coordinata dalla Procura di Agrigento.
Indagata la società “Omnia Accademy” di Favara che gestisce numerosi centri di accoglienza in provincia. La società, secondo gli inquirenti, in questi anni ha visto quintuplicare tra il 2013 e il 2014 il proprio fatturato passando da un milione e mezzo a 5 milioni di euro.
La Omnia Academy avrebbe ottenuto consistenti rimborsi e finanziamenti persino per l’accoglienza dei migranti che si trovavano in carcere.
Questi gli indagati: Francesco Morgante, nato a Favara, 52 anni; Anna Maria Nobile, nata ad Agrigento, 49 anni; Giovanni Giglia, nato a Favara, 56 anni; Giuseppe Butticè, nato a Favara, 56 anni; Alessandro Chianetta, nato a Favara, 36 anni; Massimo Accurso Tagano, nato ad Agrigento, 48 anni.