Enzo Fontana è stato uno degli uomini di riferimento della Forza Italia di Angelino Alfano: alla Lega passa portandosi dietro il figlio Mario. Saranno loro a costruire la lista per le Regionali ad Agrigento insieme a un altro ex forzista, Vincenzo Giambrone, che ha abbandonato Gianfranco Micciché all’indomani della nomina ad assessore di Marco Zambuto.
A Palermo, accanto a Igor Gelarda, da poco entrato anche in segreteria regionale, c’è l’ex Udc Vincenzo Figuccia e gli ex forzisti Pippo Fallica e Alessandro Anello. Minardo ha arruolato pure Annibale Chiriaco, espressione dell’imprenditoria cittadina.
A Catania è un neo leghista l’assessore ex Udc Alessandro Porto. A Siracusa Minardo ha strappato a Forza Italia Vincenzo Vinciullo, ex An ed ex presidente della commissione Bilancio dell’Ars da sempre in conflitto con la Prestigiacomo. Minardo è di Ragusa, e lui stesso proviene da Forza Italia.
A Caltanissetta c’è sempre Alessandro Pagano, il primo dei forzisti che ha fatto il salto verso Salvini. Con questo schema Minardo si prepara alla campagna elettorale che entro un anno e mezzo porterà alle Regionali.