I mercatisti che operano a Favara e che non hanno già lavorato la settimana di Pasqua nel rispetto dell’ordinanza Comunale, hanno chiesto ai netturbini la momentanea sospensione dello sciopero relativamente alla Via Ambrosini sede del marcato del Venerdì.
“Poveri” chiedono aiuto ad altri “poveri” per rendere idonea la zona del mercato in questo momento invasa da cumuli di spazzatura.
Si tratta di commercianti che con grandi sacrifici hanno iniziato a pagare i loro debiti con il Comune e “che – a parlare è Alfonso Valenza di Confcommercio – sono economicamente al disastro. Con una differenza rispetto agli operatori ecologici, ai quali va tutta la nostra solidarietà, che, anche se in ritardo, loro riceveranno gli stipendi, diversamente dai commercianti che perdono definitivamente le occasioni di lavoro. Abbiamo chiesto aiuto, telefonando a diversi netturbini, per bonificare l’area mercatale. Stiamo aspettando risposte, sicuri, di ricevere la stessa solidarietà che noi abbiamo sempre offerto a loro”.
Sulla particolare richiesta, i netturbini, almeno al momento, non hanno dato alcuna risposta, ma apparirebbe scontata la comprensione e la collaborazione tra padri e madri di famiglia con le stesse difficoltà.