Domenica 24 e lunedì 25 ottobre dalle urne uscirà al netto il voto d’opinione per stabilire chi tra Salvatore Montaperto e Antonio Palumbo sarà il nuovo sindaco di Favara.
Archiviato il voto di trascinamento, che in realtà nel primo turno ha dimostrato di essere pressoché assente ne è la dimostrazione il risultato del dottore Montaperto che ha ricevuto circa 3.000 consensi in meno rispetto alle sette liste che lo sostenevano, adesso si azzera tutto e si riparte.
Direttamente i due candidati dovranno convincere l’elettorato.
Di solito l’elettore si innamora del voto espresso nel primo turno ed è portato, in linea di massima, a confermarlo nel ballottaggio, quando cala notevolmente il numero dei votanti. Chi ha votato Peppe Infurna dividerà il consenso.
Convincere l’elettorato è l’unica strategia. Escluso tecnicamente il ricorso all’apparentamento, i consiglieri che hanno vinto e quelli che non possono più vincere avranno pochi stimoli nel continuare la campagna elettorale. Intanto, Peppe Infurna ha fatto sapere che resterà fuori dai giochi, ha perso, si mette da parte e “rinvia tutte le motivazioni a dopo le elezioni”.
Si riparte sperando anche e soprattutto nella ripartenza di Favara.