Pubblichiamo integralmente la sana provocazione del dottore Giuseppe Veneziano sul triste fenomeno dell’errato conferimento di rifiuti, abbandonati a Favara in ogni dove. Da anni sui giornali locali e sui social si denuncia e si condanna l’abbandono dei rifiuti sulle pubbliche strade, ma i risultati non sono, purtroppo, apprezzabili. Allora Veneziano ha pensato all’antico mezzo di comunicazione popolare: il banditore che girava per il paese con il suo tamburo gridando l’informazione ed iniziando con il classico”sintiti, sintiti…”
“Poiché c’è da presumere – dice il dottore Giuseppe Veneziano – che non tutti abbiamo il cellulare o quanto meno che non tutti si possano collegare via watsapp a Sop.. e quindi leggere gli articoli di “fuoco” e di “vergogna” pubblicati contro gli incivili che si ostinano a buttare l’immondizia in mezzo alle strade….. sarebbe consigliabile fare girare per le strade di Favara un banditore con il suo tamburino al fine di attirare l’attenzione generale e farsi così sentire da tutti con la sua famosa cantilena, gridando a squarciagola:
” omini, fimmini, schetti maritati…. sintiti.. sintiti… sintiti… pi urdini du Sinnacu.. cu jetta munnizza mmezzu a strata… ci veni fatta na cuntravvinzioni di 600 euri ……. siti priati di stari attenti….pirchi’ a cuntravvenzioni nun va leva nuddru…
( U FÀ U SINNACU?)
Non è detto che tutto ciò non si possa fare per manifesto pubblico e collocando le telecamere “ciappule” nei posti “giusti”….e’ questione di volontà!”.