Il TMB gestito dalla ditta Traina, con nota del 29/08/2022, ha comunicato un aumento di tariffa di 40,00 €/t relativo ai rifiuti indifferenziati, derivante dalla lievitazione imprevedibile a livello nazionale dei costi di gestione dovuti principalmente a gasolio, energia elettrica, aumento esponenziale dei macchinari e delle attrezzature utilizzate, nonché dall’aumento della tariffa di conferimento del sottovaglio presso la discarica di c.da Timpazzo.
Traina fa sapere il 29 agosto scorso e SiciliaOnPress ha dato tempestivamente la notizia alla quale, a distanza di un mese e mezzo, non è seguito, almeno di nostra conoscenza, nessun cenno da parte dei consiglieri comunali. Per quanto ci riguarda non abbiamo registrato da parte del Palazzo né una lacrima e tantomeno un sorriso. Eppure numerose sono le convocazioni delle commissioni comunali e più grave rispetto a qualsiasi altra città è la problematica per Favara dove la percentuale dell’indifferenziata non scende sotto la soglia del 40%. Giorni fa abbiamo pubblicato i report per singolo mese che denunciano una situazione gravissima, scandalosa e paradossale: la città produce residuo secco in quantità tre volte superiori al rifiuto organico. Favara è il Comune che non differenzia i rifiuti e che adesso subirà maggiormente gli aumenti dei costi in discarica.
Ovviamente, tornando al Palazzo, i muti parleranno a babbo morto e si strapperanno la camicia per opporsi agli aumenti. Ma, ed il ma è grande quanto una montagna, nulla e nessuno potrà evitare gli aumenti perché la discarica chiuderà i cancelli e Favara rischierebbe di annegare nella spazzatura. L’amministrazione comunale dal momento stesso dell’insediamento, circa un anno fa, ha messo in campo azioni che non l’hanno spuntata nel contrasto dell’incivile comportamento, lo dicono i numeri dei report mensili sul conferimento. Sindaco e assessore hanno anche chiesto ed ottenuto la collaborazione dei Carabinieri della locale Tenenza, quando l’unico mezzo è la foto trappola.
Hanno vinto gli incivili e chi non paga la tassa sui rifiuti, quando dovrebbe essere corsa al controllo del territorio con la videosorveglianza, multe a pioggia e con l’applicazione, senza remissione dei peccati, del capitolato d’appalto.
Ad ogni modo, ciò che bisogna fare spetta stabilirlo all’Amministrazione e al Consiglio comunale, compreso, l’ormai inevitabile, aumento della tassa sui rifiuti.