In diversi punti di Favara, dove il manifesto abusivo è la regola, i cittadini, di loro iniziativa, hanno eliminato lo scempio dalle pareti degli immobili e chiedono il rispetto delle regole scrivendole con lo spray sul liberato prospetto.
La gente vuole vivere civilmente, i controlli non ci sono nelle affissioni come in altri settori, uno a caso la viabilità, e allora ci si deve adattare,
Intanto l’amministrazione e il consiglio comunale hanno messo le mani sulla vicenda dopo oltre venti anni di assoluto disinteresse del Palazzo. E nel disinteresse è cresciuto il degrado e lo sfregio per la selvaggia affissione di decine di migliaia di necrologi ogni anno.
Il sindaco, Antonio Palumbo, e l’assessore Laura Mossuto hanno recentemente incontrato i titolari delle agenzie funebri e con il comando dei Vigili urbani avrebbero predisposto un piano per liberare la città dal manifesto abusivo. Parallelamente il Consiglio comunale si è attivato per modificare il numero massimo dei necrologi che dovrebbe scendere a 20 per decesso sugli attuali, almeno sulla carta, 50 quando in realtà sono molto ma molto di più. Alcuni consiglieri comunali hanno, nelle more dell’approvazione del nuovo regolamento, dato chiare indicazioni politiche per impedire le affissioni nelle vicinanze delle scuole.
A lavorare sulle nuove regole sono i consiglieri Massimo Milazzo, Peppe Lentini, Pasquale Cucchiara, Alessandro Pitruzzella, Marianna Zambito