(ANSA) – CATANIA, 23 GEN – Il Gup del Tribunale per i minorenni di Catania, accogliendo la richiesta della Procura, ha condannato a 16 anni di reclusione il 15enne reo confesso dell’omicidio della madre, Valentina Giunta, di 32 anni, assassinata nella sua abitazione il 25 luglio del 2022.
La sentenza, che lo riconosce colpevole di omicidio aggravato, è stata emessa a conclusione del processo celebrato col rito abbreviato. La famiglia della vittima è stata parte lesa, assistita dall’avvocato Salvo Cannata.
“L’ordinanza del Gip – aveva evidenziato la procuratrice Santocono dopo la convalida del fermo – cristallizza la ricostruzione della condotta materiale del giovane che negli ultimi mesi viveva con la nonna paterna essendosi determinato a lasciare la casa della madre nonostante la stessa avesse mantenuto un atteggiamento protettivo verso il figlio, a fronte delle ostilità alimentate dalla famiglia del padre, detenuto da tempo per gravi reati, anche contro la persona”. (ANSA).