Vincenzo Cavaleri
Dopo il convegno su “Il linguaggio della politica”, svoltosi con successo lo scorso 15 marzo nell’ aula delle conferenze del Consorzio Universitario ”Empedocle”, adesso un altro importante evento, organizzato dall’ANDE (Associazione Nazionale Donne Elettrìci) di Agrigento: l’incontro sul tema: “dal regionalismo all’autonomia differenziata” in data 19 aprile 2023, a partire dalle ore 16,30.
L’ Associazione A.N.D.E. è stata fondata a Roma nel lontano 1946, proprio l’anno in cui le donne ottennero in Italia il diritto di voto, dalla statista liberale Carla Orlando che ha ispirato il modello partecipativo della sua Associazione alla “League of Women Voters“.
Ad Agrigento l’Associazione è presieduta da Carola De Paoli e promuove l’attività delle cittadine dell’agrigentino che desiderano acquisire e far acquisire maggior coscienza politica, fermo restando che l’Associazione non è legata ad alcun partito, ma promuove e favorisce la collaborazione fra quelle forze o tendenze politiche che condividono i postulati del proprio Statuto, riconoscendo comunque a tutti i presenti, nelle manifestazioni da essa organizzate, ampia libertà di parola e di discussione.
L’iniziativa del 19 aprile sul tema “dal regionalismo all’autonomia differenziata” si svolgerà nell’aula consiliare del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, il cui Commissario straordinario, Raffaele Sanzo, interverrà per portare i saluti suoi personali e quelli dell’Ente Locale che rappresenta sia alla presidente dell’ANDEagrigentina e ai relatori del convegno sia alle partecipanti e ai partecipanti tutti.
La stessa presidente Carola De Paoli introdurrà e modererà i lavori, mentre i relatori saranno Giuseppe Lauricella e Giovanni Tesè.
Il primo, d’estrazione socialista, figlio dell’ex parlamentare, ministro e presidente ARS Salvatore Lauricella, è professore associato di diritto pubblico all’Università degli studi di Palermo ed è stato deputato alla Camera dei Deputati col PD.
Il secondo, d’estrazione cattolica, avvocato cassazionista, è stato consigliere d’amministrazione dell’Opera Universitaria e fa parte della Pontificia Academia Mariana Internationalis. E’ autore di diversi saggi, tra cui uno sulla politica di Piersanti Mattarella, il presidente della Regione ucciso dalla mafia, oltre che di numerosi studi pubblicati su riviste specializzate.