Primo incontro questa mattina, nell’aula consiliare, del tavolo tecnico sulla Tari. Erano presenti don Calogero Lo Bello, il dottore Giuseppe Veneziano, l’avvocato Mimmo Russello, l’avvocato Giuseppe Di Miceli, l’avvocato Leonardo Cusumano, il giornalista Franco Pullara e l’architetto Antonino Lo Brutto per il Palazzo erano presenti il sindaco, Antonio Palumbo, gli assessori Attardo, Liotta, Vaccaro e Airò Farulla la presidente del Consiglio comunale, Miriam Mignemi, i consiglieri Salvatore Montaperto, Alessandro Pitruzzella, Marianna Zambito, Gerlando Nobile, Pasquale Cucchiara, Salvatore Bellavia, Onofrio Nipo, Mariano Lombardo, Paolo Dalli Cardillo e Giuseppe Lentini, Massimo Milazzo. Grandi assenti i tecnici comunali e il direttore generale della SRR Ato Ag Est.
Il tavolo tecnico è stato fortemente voluto dal presidente del Consiglio comunale, Miriam Mignemi, mentre se oggi si è acceso il faro del dibattito sui tanti problemi della Tari e sul servizio ecologico si deve all’alzata di scudi del centrodestra e ha bocciato per due volte e in due sedute del civico consesso la proposta di adeguamento in aumento della tassa sui rifiuti.
C’è la piena disponibilità dei professioni esterni che in forma assolutamente gratuita offrono soluzione. E nella seduta di questa mattina già sono venuti fuori suggerimenti di significativa importanza che l’amministrazione comunale certamente valuterà.
Il tavolo tecnico punta, in sinergia con l’amministrazione, il consiglio comunale e cittadini, a contenere e anche a ridurre i costi del servizio e, nello stesso tempo, migliorarlo.
Antonio Palumbo ha aperto, anzi, ha spalancato la porta: “Tutti insieme – dice il sindaco – per una città più pulita, un servizio dei rifiuti più efficiente e un nuovo appalto, che dovrà essere correttamente calibrato sui bisogni dei cittadini. Insieme, mettendo Favara davanti a tutto.
Ha avuto un esito assolutamente positivo il tavolo tecnico sulla Tari avuto questa mattina al Comune alla presenza tra gli altri di consiglieri comunali di maggioranza e opposizione e liberi professionisti esperti del settore.
Ne è emersa appunto la volontà di una collaborazione costruttiva, nel rispetto dei relativi ruoli, per un obiettivo che sia restituire una Favara più vivibile.
Abbiamo accolto, come abbiamo sempre fatto, le segnalazioni e le proposte concernenti l’attuale servizio e abbiamo certamente apprezzato come sia stato ribadito anche da alcuni tecnici presenti la necessità dell’approvazione dell’adeguamento tariffario che nei prossimi giorni tornerà per la discussione in Consiglio comunale. Questo confronto sul servizio di igiene ambientale, con la collaborazione anche della società civile e dei professionisti, ci auguriamo, non dovrà mai venir meno. Con la creazione di una commissione permanente, aperta a collaboratori esterni, certamente, avrà anche una sede deputata”.
Questa dichiarazione del sindaco Antonio Palumbo apre a rapporti costruttivi, nuovi e migliori, in particolar modo, con l’opposizione che potrebbe mutare posizione sull’approvazione della delibera di adeguamento Tari con l’impegno dell’amministrazione comunale a opportune azioni future per diminuire i costi del servizio e a migliorarlo.
Per Miriam Mignemi “l’obiettivo – ci dice – del Tavolo Tecnico è quello di mettere mano al contratto proponendo le più valide e applicabili soluzioni di risparmio dei costi e di miglioramento del servizio, ovviamente per il prossimo futuro in cui è previsto il rinnovo del contratto.
“Voglio ringraziare i liberi professionisti , che da semplici cittadini , hanno accolto il mio invito e si sono presentati questa mattina dando il loro prezioso contributo e “gratuita consulenza” , hanno evidenziato inadempienze di servizi e possibilità previsti dal capitolato speciale e da contratto, hanno proposto idee , come la bollettazione puntuale o il compostaggio domestico per citarne alcune , così come i sistemi di controllo le sanzioni per chi non rispetta la differenziata o crea discariche abusive e i premi previsti per i cittadini virtuosi…”
“Il Sindaco si è assunto l’impegno di dare seguito, con apposito avviso pubblico per la collaborazione degli esterni, alla Costituzione della Commissione speciale di studio sulla Tari , approvata dal Consiglio comunale, per legittimare il loro ruolo”.
“Mi rammarico dell’assenza dei tecnici comunali e del direttore generale della SRR ATO Ag Est, auspicando che siano presenti nei prossimi incontri”.