È stato molto partecipato, ieri sera, il primo dei sei incontri costituenti il “Cammino cittadino di formazione” a cura dei presbiteri di Favara, dal seguente tema provocatorio ” Culto dei morti: tra fede e tradizioni”.
Gli ampi locali sottostanti la Chiesa SS.Pietro e Paolo, che hanno accolto il primo dei sei incontri di formazione per tutte le realtà ecclesiali di Favara, ieri sera erano gremiti anche oltre le più rosee aspettative di Fra Alfio Lanfranco che ha moderato l’incontro.
Davvero pregiato il relatore, Don Enzo Cuffaro , docente di scenze bibliche presso l’ Istituto Teologico ” San Gregorio agrigentino” e la Facoltà Teologica di Palermo S Giovanni Evangelista” ed esorcista diocesano. Egli ha subito catturato l’attenzione dei presenti che lo hanno ascoltato in “religioso” silenzio, silenzio che in più di un passaggio è, addirittura, divenuto “tombale”.
Il titolo dell’ incontro: “Culto dei morti: tra fede e tradizioni”, già era di per sé provocatorio, come ha introdotto Fra Alfio e sottolineato don Enzo, perché “Culto” è adorazione di Dio.
Don Enzo, ha affermato che ogni nostra domanda trova risposta nelle Scritture e che, quindi, avremo tante più risposte se formuliamo tante domande; è un tema, quello dei defunti, ‐ ha aggiunto‐ che colpisce gli affetti più intimi ed è proprio per questo che è necessario formarci.
Ha immaginato, allora, di porre quattro domande alle Scritture che hanno fatto sì di dividere il suo contributo in quattro interessanti momenti:
1. Origine della morte secondo le Scritture. Perche’ si muore?
2. Senso biblico della morte;
3. Cos’ è la morte per colui che muore?
4. Corretta relazione tra vivi e defunti.
All’ esposizione di Don Enzo, guarnita da dovizia di citazioni, e’ seguito un appassionato dibattito moderato da Fra Alfio: molti i punti che sono risultati difficili se non da comprendere, da condividere come ad es. L’affermazione che “la Bibbia non prevede il dialogo con i defunti” o quella relativa agli angeli custodi che sono tutti, fin dall’origine, essere spirituali ed incorporei.
Di seguito il calendario degli altri cinque incontri :
Il secondo incontro di formazione cittadina sempre appartenente alla macroarea, FEDE E VITA, è fissato per giorno
12 dicembre: Natale e Presepe: L’intuizione di San Francesco d’Assisi;
Il terzo ed ultimo incontro della prima macroarea, di terrà il 16 gennaio e avrà come tema: Magia, occultismo e superstizione
La seconda macroarea, dal tema, EDUCAZIONE E CURA, costituita sempre da tre incontri, sarà così articolata:
5 marzo: La non violenza e l’uso delle armi
9 aprile: Genitori ed emergenze educative Bullismo e dipendenze
14 maggio: Donna e custodia della vita
Tutti gli incontri si svolgeranno nel salone sottostante la Chiesa Santi Pietro e Paolo alle ore 19 00.