Ieri sera, i partiti del centrodestra si sono incontrati su invito di alcune settimane fa di Cristina Gargano, presidente locale della Dc, sostenuta, nell’impresa non da poco, dal segretario Giuseppe Nobile e dall’intero gruppo dirigente del partito.
Hanno partecipato all’incontro il capogruppo della DC in consiglio comunale, Rino Castronovo, i rappresentanti degli altri partiti del centrodestra: FDI con Adriano Barba e Marco Bacchi, Forza Italia con il capogruppo Paolo Dalli Cardillo e il commissario Gerlando Stuto, gli autonomisti Salvatore Montaperto e Carmen Virone, Socialisti riformisti con Giuseppe Lentini, liste civiche con Alessandro Pitruzzella e Carmelo Sanfratello, Onofrio Nipo, e l’UDC con Mariano Lombardo.
Nel comunicato stampa che racconta il lavoro svolto nell’incontro si legge di tutto tranne ciò che logicamente tutti si aspettavano di leggere e cioè: “Il centrodestra è unito”. Cristina Gargano, del resto, ha invitato i partiti per unire il centrodestra e se lo ha fatto, appare chiaro che lo schiramento d’opposizione, almeno, fino a ieri sera non è stato unito. Viceversa, ripeto, non ci sarebbe stato alcun motivo di discutere di unità.
Nel comunicato si fa, comunque, riferimento ad “un momento di dialogo e conciliazione, durante il quale le diverse posizioni politiche hanno iniziato a confrontarsi per individuare le migliori soluzioni per lo sviluppo della città. L’obiettivo principale è stato quello di elaborare un programma propositivo volto al rilancio di Favara, mettendo insieme le competenze e le idee dei partecipanti. È emersa la critica nei confronti del sindaco Palumbo, ritenuto non all’altezza nel sapere gestire le sfide che la città affronta quotidianamente.
In questo contesto, il centrodestra si impegna a presentare proposte concrete e soluzioni innovative per affrontare i problemi e le difficoltà che la nostra città sta attraversando.
Il gruppo di lavoro formatosi durante questa riunione si propone di essere un punto di riferimento per la comunità di Favara, lavorando attivamente per il suo miglioramento e per garantire un futuro più prospero e sostenibile per tutti i cittadini. Il centro destra è determinato a essere una voce autorevole e propositiva nella vita politica locale, offrendo alternative e soluzioni concrete là dove l’amministrazione attuale si dimostra carente.
Infatti, è stata accolta con entusiasmo la proposta del consigliere Giuseppe Lentini finalizzata a riunire periodicamente i rappresentanti del centro destra. Ciò potrà, senz’altro, servire a rafforzare la coesione e l’unità del nostro schieramento politico.
Adesso, i buoni propositi dovranno diventare già da domani fatti e a questo punto si capirà se davvero a Favara ci sarà un centrodestra unito e pronto a lavorare per migliorare la qualità di vita in una città che sta toccando il fondo del sua declino.
Intanto, al di là, di ciò che faranno i consiglieri comunali del centrodestra all’interno dell’aula Falcone Borsellino, se saranno o non saranno uniti in un percorso comune, resta valido lo sforzo di Cristina Gargano e Giuseppe Nobile.