L’assessore regionale ai beni culturali Francesco Paolo Scarpinato -a margine di un’importante manifestazione palermitana- ha annunciato che a fine settembre si terrà ad Agrigento la Borsa Mediterranea dei Beni Culturali.
opportunità di business nell’incontro domanda-offerta di turismo culturale
Si tratta di una quattro giorni (dal 26 al 29 settembre) che servirà a promuovere, divulgare ed approfondire il turismo culturale.
Durante le giornate della Borsa stanno presenti operatori turistici, viaggiatori, studenti e amanti dei tour culturali e ci sarà una vera e propria opportunità di business grazie all’ incontro tra domanda ed offerta di turismo culturale.
Il tutto nella prospettiva di valorizzare l’idea della Sicilia in genere (e di Agrigento in ispecie) quale inesauribile spettacolo storico-culturale a cielo aperto sul versante dell’archeologia e dei monumenti sia medievali sia barocchi, oltre che quale repertorio inesauribile di opere d’arte pittoriche e scultoree all’interno di splendide chiese, magnifici palazzi e meravigliosi musei.
Agrigento ha superato nel 2023 il milione di presenze turistiche
Del resto, Agrigento ha superato nel 2023 il milione di presenze turistiche -come sottolineato dallo stesso Scarpinato.
Ed è inoltre capitale della cultura italiana 2025.
Quindi, è stata pressoché naturale la scelta della città della valle dei templi quale sede della Borsa Mediterranea dei Beni Culturali che potrebbe (anzi, dovrebbe) diventare appuntamento annuale così come succede a Paestum, sede della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico.
La B.M.BB.CC.(Borsa Mediterranea dei Beni Culturali) sarà presentata dettagliatamente nelle prossime settimane, riproponendo -almeno in parte- le linee organizzative della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico di Paestum.