La chiesa della B.M.V strapiena e così anche all’esterno per l’ultimo saluto a Gaspare Alessi.
Una folla composta, commossa e in preghiera, intorno alla bara di Gaspare, ha partecipato alla funzione religiosa presieduta dal Vicario Generale don Giuseppe Cumbo e concelebrata dai parroci delle chiese B.M.V. delle Grazie, don Lillo Di Salvo, di san Giuseppe Artigiano, padre John Ukwenya, don Leopoldo Argento, assistente diocesano del Rinnovamento dello Spirito e don Saverio Pititteri, cappellano dell’ospedale San Giovanni di Dio.
Presente l’amministrazione comunale che in occasione del funerale ha proclamato il lutto cittadino.
Don Giuseppe Cumbo nella sua omelia ha ricordato Gaspare testimone del messaggio evangelico, il suo essere figlio di Gesù. Gaspare un esempio di vita spesa con generosità per gli altri.
E l’esempio di vita, a modesto avviso di chi scrive, quasi si respirava e si toccava all’interno della chiesa. Un esempio che supererà la stessa morte.
Nell’omelia è stato fatto un minimo riferimento all’estremo gesto di generosità perché l’esistenza di Gaspare è stata sempre caratterizzata dal suo donarsi e l’ultimo va raccontato insieme agli altri senza prevalere sugli stessi.
Gli applausi che hanno accompagnato la bara all’uscita della chiesa hanno testimoniato la gratitudine di chi ha avuto la fortuna di conoscere Gaspare, un uomo umile al servizio del bene, testimone del messaggio di Gesù.
Il suo esempio produrrà molto frutto.