L’inizio
Oggi, dieci dicembre 2024, proprio in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti Umani, di celebra il sessantenario del Liceo Statale di Favara che è intestato a Martin Luther King, l’uomo che ha creduto con tutto sé stesso nel diritto di eguaglianza e nella dignità della persona umana.
Il Liceo Statale di Favara, odiernamente guidato dal dirigente scolastico Mirella Vella, è nato nel 1964 come Istituto Magistrale, anzi come succursale dell’Istituto Magistrale Raffaello Politi di Agrigento, allora diretto dalla “Preside di ferro”, Margherita Cottalorda, consorte del più celebre avvocato Salvatore Malgioglio.
Quella succursale favarese fu affidata al giovane docente (allora vice sindaco di Favara) Angelo La Russa ed è poi divenuta il Liceo Statale Martin Luther King, una vivace e attiva realtà del territorio che negli ultimi anni è cresciuta vieppiù per importanza, grazie anche all’impulso preponderante del dirigente scolastico Mirella Vella.
Le imminenti prospettive
Non solo. Da qui a qualche giorno, il Liceo Martin Luther King incorporerà l’Istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini che, pure, ha costituito -specie nel passato, ma anche oggi- una realtà formativa locale di massima importanza.
In altri termini, sarà proprio il liceo favarese che oggi compie sessanta anni a salvare l’istituto alberghiero della medesima città, mantenendone direzione e gestione a Favara ed impedendone la fusione per inglobamento nell’analogo istituto di Agrigento.
In questo percorso di crescita e trasformazione, lungo sei decenni di dedizione all’educazione e alla formazione, il Liceo Martin Luther King era, è e sarà un sicuro punto di riferimento per la comunità di Favara, concorrendo all’educazione e alla formazione di intere generazioni di studenti (favaresi e dei Comuni dell’hinterland) e promuovendo i valori della solidarietà e dell’inclusione, anche sotto l’egida degli insegnamenti dell’eroico leader americano a cui è intestato.
La marcia per la ricorrenza
Tutta la comunità scolastica, i docenti, il personale ATA, gli studenti e le loro famiglie, insieme alle Autorità locali e ai cittadini comuni, non solo di Favara, hanno condiviso questa giornata di festa.
Folta è stata infatti la partecipazione alla marcia commemorativa da piazza Don Giustino sino alla sede del Liceo di Viale Pietro Nenni. Qui, si è proceduto ad una vera e propria cerimonia di apertura delle porte e dei cancelli e all’inaugurazione di alcuni tra gli ambienti di apprendimento più innovativi e di tutte le mostre di pittura, fotografia e scienze.
Le altre iniziative
Nel pomeriggio, c’è stato anche l’annullo filatelico, cui è seguito -nell’aula Marrone– il convegno sulla ricorrenza e la presentazione del libro di Angelo La Russa sulla storia dell’Istituto Martin Luther King.
Hanno parlato anche alcuni degli studenti che hanno frequentato la scuola, sessant’anni fa, già sin dal suo primo anno d’apertura, tra cui il narese Gero Priolo, diplomatosi nell’istituto ed oggi pensionato da un bel po’ di tempo, il quale ha preso la parola per ricordare quei tempi e il suo allora giovane docente di filosofia Angelo la Russa.
Quindi, i momenti del divertissement, con lo spettacolo di video- mapping, recitazione e musica, realizzato nell’ambito dei laboratori per le azioni di prevenzione e contrasto della dispersione scolastica.
Infine, la degustazione della torta celebrativa, realizzata dagli alunni dell’IPSSEOA Gaspare Ambrosini.