Quattro colpi di pistola contro la vetrata della segreteria politica dell’on. Angelo Cambiano, deputato regionale dal settembre 2022 e già sindaco di Licata dal 20 giugno 2015 all’11 agosto 2017.
Angelo Cambiano fa attualmente parte del gruppo parlamentare del M5S all’ARS e la sua segreteria politica si trova a Licata in corso Serrovira.
Non è la prima intimidazione subita dall’uomo politico licatese, il quale nel maggio del 2016 -durante il suo mandato di sindaco- ebbe incendiata la casa di campagna, mentre era attivamente impegnato contro l’abusivismo edilizio nella costa di Licata, avendo improntato il suo percorso al rispetto della legge che gli imponeva l’abbattimento delle ville abusive costruite a meno di 150 metri dal litorale. Precedentemente, il sindaco Cambiano era stato oggetto di aggressioni e tentate aggressioni, tanto che -dopo l’attentato incendiario- ebbe assegnata la scorta.
Ma, mentre viveva sotto scorta per le minacce e le intimidazioni subite, venne sfiduciato dal consiglio comunale che approvò l’apposita mozione, di cui il Presidente della Regione Siciliana ha poi preso atto -con D.P. n. 567 del 22 agosto 2017- dichiarando decaduti sindaco e giunta e sciogliendo lo stesso consiglio.
Adesso i quattro colpi esplosi contro la sua segreteria, che hanno richiamato immediatamente gli investigatori della Polizia di Stato sul posto, con il sequestro delle ogive rinvenute.
Numerose gli attestati di solidarietà e vicinanze giunti al deputato regionale, con in primis quello del sindaco di Licata, Angelo Balsamo, e del presidente della Regione, Renato Schifani, oltre che dal capogruppo parlamentare del M5S all’ARS, Nuccio Di Paola.
Solidarietà è stata pure espressa da Giuseppe Antoci, Presidente della Commissione Politica DMED del Parlamento europeo; da Roberta Schillaci, deputata regionale del M5S e segretaria della Commissione regionale Antimafia; da Marco Falcone, eurodeputato di Forza Italia-PPE e da Stefano Pellegrino, capogruppo di Forza Italia all’Assemblea Regionale Siciliana; da Totò Cuffaro, segretario nazionale della Dc, e da Carmelo Pace, capogruppo della Democrazia Cristiana all’ARS; da Ida Carmina, deputata M5s, da Michele Catanzaro capogruppo del Pd all’Ars; da Adriano Barba, presidente provinciale di FdI di Agrigento; e da numerosi altri rappresentanti politici e istituzionali.