L’annuncio degli interventi
“A Palazzo d’Orleans, ho voluto fare il punto sulla riqualificazione dell’edilizia sanitaria a Palermo. Ci siamo concentrati sul potenziamento degli ospedali Civico e Policlinico e su quello che considero un gioiello della mia azione di governo, la realizzazione del Polo pediatrico di eccellenza, struttura abbandonata da 14 anni e che potrà finalmente vedere la luce, candidandosi ad essere riferimento anche per la cura dei piccoli pazienti del Sud Italia”.
Con queste parole, il presidente della regione, Renato Schifani, ha reso noti alcuni dei più importanti interventi di edilizia sanitaria che saranno fatti a breve e i cui bandi di gara saranno indetti entro il mese prossimo da Invitalia (con la quale è in corso di definizione apposita convenzione con la Regione).
La cabina di regia
La dichiarazione di Renato Schifani sulla riqualificazione dell’edilizia sanitaria sono state rese dopo la cabina di regia presieduta dallo stesso presidente della regione.
Della cabina di regia hanno fatto parte l’assessore alla Salute Giovanna Volo e il dirigente generale della programmazione strategica Salvatore Iacolino; gli assessori regionali all’Ambiente e alle Infrastrutture e mobilità Giusy Savarino e Alessandro Aricò; il sindaco di Palermo Roberto Lagalla, il rettore dell’università Massimo Midiri; direttori generali di Policlinico, Maria Grazia Furnari, dell’ARNAS-Civico, Walter Messina, e dell’azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello, Roberto Colletti.
L’accordo di programma
Gli interventi di cui si è parlato in cabina di regia stanno per concretizzarsi grazie all’accordo di programma sottoscritto il 12 dicembre dell’anno appena trascorso dal dirigente generale del dipartimento regionale della Pianificazione strategica, Salvatore Iacolino, e dal direttore generale della Programmazione sanitaria Ministero salute, Americo Cicchetti.
Grazie a questo accordo Stato-Regione, la Sicilia ha ricevuto – come già scritto in un precedente articolo di questo quotidiano online– quasi 750 milioni di euro in più da spendere per l’edilizia sanitaria. Questi fondi serviranno per la riqualificazione edilizia del polo di eccellenza pediatrico (di cui il nostro giornale ha parlato in questo articolo), del nuovo policlinico, del polo onco-ematologico all’ospedale Cervello e per la ristrutturazione del presidio ospedaliero Ingrassia.
Il potenziamento dell’ARNAS-Civico avverrà con l’occorrente disponibile nella somma degli ulteriori 116 milioni di euro programmati per l’edilizia sanitaria nel capoluogo di regione.