La Corte d’Assise d’Appello di Palermo ha riformato la sentenza di primo grado a carico di Giuseppe Barba
La pena è stata infatti ridotta a 16 anni rispetto alla sentenza di primo grado che lo aveva condannato all’ergastolo per l’omicidio dell’ex genero Salvatore Lupo, di 45 anni, avvenuto in un bar di Favara nel ferragosto del 2021.
L’avvocato difensore, il noto penalista agrigentino Totò Pennica, è riuscito infatti a far escludere l’aggravante della premeditazione dalla Corte d’Appello che, riconoscendo conseguentemente la diminuente legata alla richiesta del giudizio abbreviato, ha condannato l’imputato a 16 anni di reclusione.
“Ad Agrigento sul mio assistito, sin dalle prime battute, non c’era stato un giudizio, ma un pregiudizio, tant’è che in sede d’appello il verdetto di primo grado è stato riformato in maniera significativa”-dice Totò Pennica, commentando la sentenza pubblicata ieri.
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