Ci sarebbe piaciuto scrivere un articolo col titolo che abbiamo dato a questo e quindi l’abbiamo scritto. Anche se dalla politica sono venuti pochi plausi o ringraziamenti. In verità, soltanto quelli delle deputate nazionali d’opposizione: Ida Carmina del M5S, per prima, e Giovanna Iacono del PD, dopo.
Nessun sindaco, invece, almeno sino al momento si è premurato di far due parole di plauso alla magistratura e alle forze dell’ordine per l’inchiesta sugli appalti pilotati e le tangenti. E nessun deputato regionale. E nemmeno gli organi del Libero Consorzio Comunale di Agrigento.
Non ci sarebbe stato nulla di strano se i deputati della maggioranza di governo nazionale e regionale e i sindaci dei Comuni agrigentini (quanto meno quelli dei Comuni più grandi e/o di quelli interessati alle opere in inchiesta) avessero diramato dei comunicati-stampa per dire che, ferma restando la presunzione d’innocenza degli arrestati e degli indagati, un plauso va rivolto alla magistratura, alla questura, alla polizia di Stato, alla squadra mobile.
Ma tant’è.
Diciamo allora che Ida Carmina ha espresso il “più sentito plauso alla Procura della Repubblica di Agrigento e alla Squadra Mobile per la brillante operazione che ha fatto emergere un quadro inquietante di corruzione diffusa e consolidata nel sistema degli appalti pubblici”.
Aggiungiamo che Giovanna Iacono ha ringraziato “la Procura della Repubblica di Agrigento e gli organismi inquirenti per l’attività finora svolta” ed ha auspicato “un intervento deciso da parte delle istituzioni, con un controllo capillare sugli appalti pubblici”.
Non abbiamo trovato dichiarazioni di altri deputati nazionali e, per la verità, nemmeno da parte di alcun deputato regionale (manco d’opposizione) né da parte dei sindaci della provincia.
Quindi ci fermiamo qui.
Mentre pubblichiamo sono le ore 8.15 di venerdì 16 maggio e l’operazione della squadra mobile è stata condotta nella serata di mercoledì 14 maggio. Ma è sempre viva la speranza di vedere dichiarazioni sui social o di ricevere comunicati stampa più tardi, in giornata o magari domani. Perché -si sa- le funzioni istituzionali sono troppo impegnative e a volte gravose; non è sempre facile trovare tempo per queste dichiarazioni.
nella foto: l’opera “Anguish (After Delsarte) II, II and IV” di Birgitta Hosea